Rifugio Alpe di Biasagn (2’020 m) + Pizzo Quadro (2’282 m)

Data: 8 giugno 2014
Partenza: Svizzera, Ticino, Valle di Blenio, Valle Pontirone, Fontana
Difficoltà: T3
Dislivello: 942 m
Lunghezza: 8.3 km
Tempi (soste comprese): 1h 35min. (Rif. Alpe di Biasagn) + 55min. (Pizzo Quadro) + 2h 15min. (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Siamo a Fontana per il week-end lungo di Pentecoste e per staccare dalla “sdraio-routine” decidiamo di sfruttare la bella giornata di domenica per salire al Pizzo Quadro.

Il nostro itinerario seguito sia all’andata che al ritorno:

Fontana (1347m) – Tücc nev (1394m) – Tücetvài – Mazzorino (1545m) – Bosco della Canva – Rifugio Alpe di Biasagn (2020m) – quota 2136m – bocchetta senza nome quota 2282m – Pizzo Quadro (2300m)

Partiamo alle 10:00 sotto un sole già cocente, il caldo africano si fa subito sentire ed il tratto iniziale di salita dai monti di Fontana a quelli di Mazzorino, prima dell’entrata nel bosco, ci fa boccheggiare non poco.
All’ombra delle piante la temperatura torna ad essere più gradevole e avanziamo non senza qualche difficoltà, perché a terra vi sono numerosi abeti caduti probabilmente nel corso dell’inverno, scavalcarli non è sempre cosa facile.
Usciti dal bosco raggiungiamo il Rifugio Biasagn dove ci concediamo una sosta dopo la prima ora e mezza di marcia. Nonostante il gran caldo non possiamo permetterci di bere troppo, nella zona infatti non è ancora stata aperta l’acqua e quindi non c’è la possibilità di rifare il pieno alle borracce, dei signori a Mazzorino ci avevano avvisati della situazione.
Terminata la sosta riprendiamo a salire tra i pascoli, dal rifugio alla cima non esiste un sentiero ufficiale ma una traccia è comunque visibile e ogni tanto appaiono pure degli ometti di pietre.
Superate alcune vallette e un passaggio leggermente aereo su delle rocce, arriviamo alla bocchetta senza nome di quota 2’282m che si affaccia sulla Val Combra, una laterale della Val Malvaglia.
Seguendo poi un sentierino delle capre che presenta pure dei segni blu, attraversiamo in orizzontale per qualche decina di metri il pendio erboso sottostante la cima e arrivati all’altezza del gendarme di vetta risaliamo gli ultimi metri fino a raggiungere facilmente il Pizzo Quadro.
Il caldo ci ha fatto sudare e faticare parecchio ma dopo due ore e mezza possiamo dire di avercela fatta, un’altra conquista in quel della Val Pontirone.
Il panorama dalla vetta è stupendo, vediamo Biasca, parte della Val di Blenio e della Val Malvaglia con l’Adula che si alza sopra ogni cosa, osserviamo da vicino il Piz Muncréch come pure le montagne della Val Pontirone e constatiamo che nel versante opposto c’è ancora parecchia neve soprattutto nella zona di Cava.
Dopo circa un’oretta iniziamo a scendere, 40 minuti più tardi raggiungiamo nuovamente il Rifugio Biasagn e stavolta ci fermiamo ed entriamo nella struttura per lasciare un messaggio nel libro.
Ripercorrendo lo stesso sentiero dell’andata ritorniamo a Fontana dove questa bella escursione si conclude.

(scritto da: Ale)