Data: | 14 agosto 2022 |
Partenza: | Svizzera, Appenzello Interno, Alpstein, Wasserauen |
Difficoltà: | T3 |
Dislivello: | 799 m |
Lunghezza: | 11.8 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 5 min. (Meglisalp) + 1h (Seealpsee) + 50min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Ultimo giorno della nostra mini-vacanza e a malincuore anche ultima escursione in Appenzello Interno. Se fossimo arrampicatori o alpinisti sono certa che troveremmo ancora un sacco di posti da esplorare, ma in qualità di semplici “escursionisti della domenica” abbiamo esaurito buona parte delle destinazioni a noi accessibili.
Oggi vogliamo andare a scoprire il versante meridionale della vallata che ospita il famosissimo e super instagrammato Seealpsee, il versante opposto l’avevamo già “calpestato” in occasione della nostra gita a Schäfler/Aescher.
Il parcheggio di riferimento dove lasciare l’auto è quello enorme e sempre affollato in località Wasserauen, è lo stesso da cui la gente parte per salire sia al Seealpsee che alla Gasthaus Aescher, se possibile raggiungetelo quindi di mattina presto ma mettete in conto che troverete folla a prescindere.
Ecco qui il nostro itinerario:
Wasserauen (868 m) – quota 953 m – quota 1177 – Klein Hütten – Hogsberer – Schirmhütte – Stockegg – quota 1492 m – Kreuzböhl (1527 m) – Meglisalp (1517 m) – Kreuzböhl (1527 m) – quota 1492 m – Unterstrich – Seealpsee – Spitzigstein – Restaurant Forelle – Reslen (1132 m) – Kobel (1112 m) – quota 996 m – Rässenaueli (889 m) – Wasserauen (868 m)
Quella odierna è una gita ad anello in senso orario, il sentiero ben segnalato che abbiamo deciso di seguire ci fa prendere subito quota prima all’interno del bosco e in seguito attraverso verdi pascoli per poi proseguire in falsopiano fino alla Meglisalp, ovviamente lungo un percorso panoramico e in alcuni punti, a dirla proprio tutta, anche un pelino esposto.
Alla Meglisalp, oltre a incontrare un’infinità di mucche, si può ammirare la Cappella “Maria zum Schnee” edificata all’inizio del 1’900 e sostare presso la rinomata Berggasthaus.
Dall’alpeggio ripercorriamo il sentiero a ritroso fino a quota 1’492m e da lì seguendo le indicazioni scendiamo al Seealpsee con un percorso piuttosto ripido e sdrucciolevole che passa sotto delle impressionanti pareti di roccia, la vista dall’alto sul lago è davvero incredibile.
Una volta raggiunte le sue sponde ci fermiamo per il pic-nic e in seguito facciamo un giringiro per vederlo bene da vicino e da più angolazioni possibili. Vista la quantità di bipedi e quadrupedi osservata fuori e dentro il lago, dobbiamo ammettere che a emozionarci di più è stata la vista dall’alto.
Il Seealpsee è un bellissimo lago balneabile ma in estate lo troverete pieno di gente, diciamo che per evitare delusioni i posti così andrebbero sempre visti in bassa stagione!
Dopo un pit-stop birra presso uno dei ristori acchiappaturisti imbocchiamo per l’ultima volta il sentiero e rientriamo verso il parcheggio. Il terreno in alcuni punti è così ripido che a fatica si riesce a “frenare” l’andatura…qui si che le gambe chiedono pietà!
Arriviamo alla macchina con le ginocchia in pappa ma super felici e soddisfatti dei nostri improvvisati 4 giorni fuori Cantone!
Grazie Alpstein per le belle emozioni e gli incredibili paesaggi che ci hai regalato.
(scritto da: Ale)