Data: | 22 novembre 2020 |
Partenza: | Svizzera, Grigioni, Valle Mesolcina, San Vittore, Giova, Monti di Prepiantò |
Difficoltà: | T3 |
Dislivello: | 876 m |
Lunghezza: | 7.2 km |
Tempi (soste comprese): | 1h 30min. (salita + 1h 40min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Oggi ho convinto Mauro a tornare dalle “mie” parti, chiudere l’anno senza essere salita almeno una volta sul Molinera sarebbe stato uno smacco.
Siamo partiti da casa sul tardi, dopo esserci resi conto che la meteo era migliore del previsto.
Il giro è stato il solito, percorso ormai decine di volte.
Il punto di partenza è Prepiantò sui monti di San Vittore. Per chi ancora non lo sapesse faccio notate che il tratto di strada da Giova a Prepiantò è a pagamento, il pedaggio giornaliero per un’autovettura è di CHF 5.00 e lo si paga alla macchinetta automatica posta all’imbocco della deviazione sopra Giova a quota 1’048m.
Questo è stato il nostro itinerario ad anello:
Prepiantò (1483 m) – Stabi – quota 1833 m – Alp de Martum – Piz Martum (2018 m) – Piz de Molinera (2288 m) – Alp di Brogoldone – Capanna Brogoldone (1906 m) – Alp de Martum – quota 1833 m – Stabi – Prepiantò
I sentieri sono evidenti e ben segnalati, salvo sul breve percorso tra il Rifugio Alp de Martum e il Piz Martum dove le marche richiederebbero forse una rinfrescata di vernice.
L’ho già scritto altre volte ma lo ribadisco di nuovo, la cresta dal Martum al Molinera marcata in bianco-blu non presenta passaggi difficili e/o esposti e a mio parere la sua difficoltà non va oltre il T3. Noi oggi l’abbiamo trovata in condizioni perfette e ancora totalmente libera da neve e ghiaccio.
Aggiungerei infine che il panorama dalla cima è semplicemente stupendo ma che ve lo dico a fare, guardate le foto e capirete perché adoro tornare anno dopo anno su questa cima situata a cavallo tra Ticino e Grigioni.
(scritto da: Ale)