Capanna Gesero + Cima di Cugn + Marmontana

Data: 17 maggio 2015
Partenza: Svizzera, Ticino, Bellinzonese, Valle d’Arbedo, Alpe Gesero
Difficoltà: T3
Dislivello: 767 m
Lunghezza: 10.7 km
Tempi (soste comprese): 2h 15min. (Cima di Cugn) + 20min. (Marmontana) + 1h 45min. (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Bellissima escursione che ci ha fatto transitare in Ticino (CH), Lombardia (I) e Grigioni (CH).
Anche il luogo di partenza della gita può essere raggiunto sia dal Ticino per la Valle d’Arbedo che dal Grigioni, salendo da Roveredo lungo la strada dei Monti di Laura.
Noi siamo saliti in auto da Arbedo, la sbarra all’imbocco della strada di valle che un tempo si apriva solo con i gettoni acquistati in anticipo presso la Cancelleria comunale di Arbedo, si può aprire ora anche con monete da 5 CHF. Stesso sistema utilizzato anche sui Monti di Claro, questo perlomeno consente a chiunque sia disposto a pagare la tassa di 10 CHF (5.- per l’andata e 5.- per il ritorno) di poter transitare dalla strada, a mio avviso è un sistema migliore che quello dei gettoni, più comodo, veloce e pratico. Acquistare i gettoni in municipio stando ai loro orari d’ufficio non è per niente cosa facile, soprattutto se durante il giorno si lavora e non si abita in zona!
Con l’auto arriviamo fino alla Capanna Gesero dove parcheggiamo, da notare che il tratto terminale di strada non è asfaltato ed è pure abbastanza scassato.
Prima d’incamminarci sul sentiero entriamo velocemente a visitare la Capanna Gesero, la struttura è datata, scattiamo qualche foto e via…si parte!
Dalla capanna prendiamo il facile sentiero che sale alla Biscia e da lì proseguiamo in falsopiano fino al Passo San Jorio dove si trova il confine tra Svizzera e Italia.
Pochi metri sotto il Passo sorge l’omonimo Rifugio che però al momento sembra ancora chiuso.
Dal San Jorio iniziamo a seguire una traccia a sinistra che sale ripida lungo la cresta verso la Cima di Cugn, evitiamo di passare dalla piccola Capanna delle Aguile CAI e puntiamo dritti alla prima vetta di giornata che raggiungiamo senza difficoltà dopo due ore e un quarto di cammino.
Il panorama non è niente male, si vede fino al Lago Maggiore, molto bella è anche la visione della cresta che porta alla poco lontana cima del Marmontana che a breve percorreremo.
Sotto la Cima di Cugn vi sono due rifugi, uno in territorio italiano e l’altro sul versante svizzero, devono essere vecchie postazioni delle guardie di confine.
Scattate le doverose foto ci rimettiamo in marcia e 20 minuti più tardi raggiungiamo anche il Marmontana, da qui la vista spazia fino al Lago di Como. I piccoli Laghi della Boga o di Roggio nella sottostante Val di Roggiasca (GR) sono ancora ghiacciati e anche i pendii delle montagne rivolti a nord e quindi verso il Grigioni sono ancora abbondantemente innevati. Purtroppo mentre facciamo pic-nic arrivano le nuvole, la temperatura cambia e quindi scendiamo subito verso il Passo San Jorio senza riprendere il sentiero di salita ma andando a naso giù per i prati. Senza difficoltà raggiungiamo nuovamente il Passo e da lì seguendo il sentiero della mattina rientriamo in Ticino e alla Capanna Gesero dove recuperiamo l’auto.

Questo è stato il nostro itinerario:

Capanna Gesero (1774 m) – Biscia (1995 m) – quota 2049 m – quota 2045 m – Passo San Jorio (2012 m) – Cima di Cugn (2238 m) – quota 2309 m – Marmontana (2316 m) – Rif. San Jorio – Passo San Jorio (2012 m) – quota 2045 m – quota 2049 m – Biscia (1995 m) – Capanna Gesero (1774 m).

(scritto da: Ale)

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