La zona credo sia molto conosciuta e la semplicità dell’escursione non richiede grandi descrizioni.
Siamo partiti dai monti di Borisio sopra Bidogno e seguendo il sentiero ufficiale abbiamo raggiunto dopo circa 45 minuti il Motto della Croce, luogo dove il vento ha iniziato a soffiare con più insistenza!
Dopo una breve pausa-foto ci siamo rimessi in marcia e seguendo la cresta siamo arrivati dopo altri 50 minuti in vetta al Caval Drossa dove abbiamo incontrato delle simpatiche caprette. Il vento, sempre forte e fastidioso, non ci ha invogliati a rimanere sulla cima più di quel tanto e così dopo aver scattato le foto ci siamo avviati nuovamente verso il Motto della Croce con l’intenzione di raggiungere poi la Capanna Ginestra per fare pic-nic.
Dalle due cime oggi abbiamo potuto osservare, con soddisfazione, molte delle destinazioni raggiunte nel corso di questi ultimi anni.
Dal Motto della Croce ci siamo poi tuffati verso il basso (niente sentiero) puntando verso una struttura che pensavamo fosse la capanna ma che in definitiva non lo era! Sigh…
Visto che eravamo affamati abbiamo deciso di pranzare al sole davanti alla finta capanna e una volta riempiti i pancini non avevamo più voglia di fare ulteriori sforzi così siamo tornati alla macchina…tanto la capanna non si sposta! Gita easy con temperature altalenanti, freddo dove tirava il vento, caldo quasi da spiaggia nei punti riparati e soleggiati!
Volendo prolungare questa escursione la scelta più attrattiva sarebbe quella di proseguire dal Caval Drossa sino al Monte Bar, cosa che forse avremmo fatto anche noi se non ci fosse stato tutto quel vento!
Inutile dire che con le temperature anomale degli utlimi giorni di neve non se ne incontra più molta…è rimasto solo qualcosina sul Monte Bar.

Questo è stato il nostro itinerario:

Borisio (1074 m) – Pianone – Motto della Croce (1393 m) – Caval Drossa (1632 m) – Motto della Croce (1393 m) – Costone – Bedolasca – Borisio (1074 m)

(scritto da: Ale)