Data: | 15 novembre 2008 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Bellinzonese, Sementina, S. Defendente |
Difficoltà: | T3 |
Dislivello: | 1073 m |
Lunghezza: | 11.3 km |
Tempi (soste comprese): | 5h 30min. (circa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Questa volta siamo rimasti nel “nostro” bellinzonese e ci siamo incamminati nei boschi sopra i paesi di Sementina e Gudo compiendo una bella attraversata che ci ha permesso di ammirare ben due capanne e uno stupendo panorama su tutto il Piano di Magadino, la zona del Lago Maggiore e un numero indefinito di vette.
Dopo aver spulciato per bene il libro edito dalla Salvioni Edizioni “Capanne e rifugi del Ticino e della Mesolcina” (Autore: Massimo Gabuzzi) ho scoperto di poter visitare le Capanne Mognone e Orino in qualche ora di cammino…e via allora col sacco in spalla!
Abbiamo deciso di partire da Sementina e siamo saliti con l’auto fino alla barriera a quota 677m nella zona dell’oratorio di S. Defendente. Lasciata l’auto abbiamo iniziato a salire sul sentiero segnalato (si potrebbe anche seguire la strada carrozzabile ma la salita diventerebbe più lunga e noiosa) e dopo circa 300m siamo giunti alle cascine dei Monti di Boscaloro dove abbiamo notato una grande pianta di vischio.
In seguito abbiamo ripreso a salire nel bosco e con nostra sorpresa ad un certo punto abbiamo incrociato un signore che stava pulendo il sentiero dalle foglie…con il soffiatore!!! Roba mai vista…comunque molto comodo avanzare senza doversi preoccupare di dove mettere i piedi! Saltellando come camosci (si fa per dire) abbiamo raggiunto agevolmente il bellissimo pianoro che ospita la Capanna Mognone.
Luogo magnifico e soleggiato che regala bellissimi panorami sul fondovalle e sulle cime circostanti come Gaggio, Camoghé, Monte Tamaro, Gridone, Sassariente e tante tante altre.
La Capanna Mognone è di proprietà del Patriziato di Sementina, inaugurata nel 1997, offre alloggio per 12 persone ed è sempre aperta.
Nei dintorni della capanna sono stati posizionati dei pannelli che servono ad indentificare le vette vicine e lontane che appaiono all’orizzonte. Il panorama da qui è davvero molto ampio.
Dopo una lunga pausa ci siamo rimessi in marcia verso la Capanna Alpe Orino, già ben visibile dall’Alpe Mognone. Il cartello indicatore fornisce però un informazione errata, il tempo di percorrenza del sentiero non è di 1h35min come scritto ma bensì di circa 45min. Il sentiero semi-pianeggiante attraversa un fitto bosco nella selvaggia Valle di Progero attraversando ad un certo punto anche un riale. Quando il sentiero esce dalla vegetazione è segno che siamo arrivati alla conca prativa che ospita la Capanna Alpe Orino.
La Capanna Alpe Orino è di proprietà del Patriziato di Gudo, inaugurata nel 1992, offre alloggio per 15 persone. Purtroppo non abbiamo potuto visitarla internamente, poiché la porta rimane chiusa nel periodo 01.11. – 30.04.
Il pascolo dove sorge la capanna è piuttosto ombroso e quindi la nostra permanenza non è durata molto.
Le giornate sono più corte, ben presto ci siamo rimessi in cammino e passando per i panoramici Monti del Laghetto e per le cascine ai M. della Baggiana siamo giunti al paese di Gudo per recuperare la nostra auto in zona M. Martino a quota 400m circa.
Bellissima giornata sia dal punto di vista metereologico che escursionistico, la gita non presenta difficoltà e considerata la zona particolarmente soleggiata e l’altezza media (circa 1400m) alla quale si svolge è fattibile durante quasi tutto l’arco dell’anno.
Questo è stato il nostro itinerario:
Sementina zona S. Defendente (677 m) – Monti di Boscaloro (998 m) – Capanna Mognone (1463 m) – Capanna Alpe Orino (1395 m) – Monti del Laghetto (1108 m) – M. della Baggiana (745 m) – Gudo (400 m)
(scritto da: Ale)