Tierberglihütte (2’798 m)

Data: 9 agosto 2020
Partenza: Svizzera, Berna, Sustenpass, Gadmertal, Steingletscher, Umpol
Difficoltà: T4
Dislivello: 747 m
Lunghezza: 6.2 km
Tempi (soste comprese): 1 h 40min. (salita) + 1h 40min. (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Dopo aver dormito nella Meiental risaliamo di nuovo il Sustenpass e dal Canton Uri ci spostiamo velocemente nel Canton Berna. Al curvone di quota 1’863m dove sorge l’Hotel Steingletscher imbocchiamo la strada privata a pedaggio (CHF 5.-/giorno), saldiamo il dovuto alla macchinetta automatica e continuiamo fino al grande parcheggio di Umpol.
Sebbene all’imbocco della stradina vi sia un bel cartello di divieto di campeggio, vediamo ovunque camper e furgoni di gente che ha indubbiamente trascorso qui la notte!
Poco importa, a noi serve solo un posticino per l’auto e una volta parcheggiata possiamo incamminarci verso la Tierberglihütte.

Questo il breve itinerario seguito sia all’andata che al ritorno:

Umpol – quota 2427 m – Tierberglihütte (2797 m) – Tierbergli (2798 m)

L’escursione fino alla capanna non richiede un grande sforzo, dati alla mano il dislivello è di soli 747 metri per uno sviluppo all’andata di 3.1 km, sappiamo quindi che si tratta di una gita breve ma desideriamo effettuarla comunque, il motivo è semplice: la Tierberglihütte sorge su un cucuzzolo assai panoramico, a nord guarda verso la zona del Susten e la catena del Titlis mentre dal lato sud è contornata da ghiacciai, insomma è stata costruita in un luogo proprio bello e noi vogliamo assolutamente vederlo con i nostri occhi.
La capanna è la porta d’accesso bernese al Sustenhorn (cima da noi raggiunta nel 2009 dal versante urano con una salita ben più lunga e faticosa) ed è frequentata soprattutto da alpinisti.
Oltre alla normale via d’accesso che consiste in un sentiero ben segnalato in bianco-blu, esiste anche una via ferrata che scopriremo essere molto gettonata.
L’itinerario che porta in capanna è composto da un primo tratto di sentiero-autostrada, mentre più in alto presenta diversi passaggi attrezzati e non, da superare con l’aiuto delle mani.
In gran parte sono facili passaggi su rocce scalinate, non esposti ma comunque da affrontare con la giusta attenzione. Diciamo che il bianco-blu qui ci può stare sebbene a mio avviso l’itinerario si trovi nel limbo di difficoltà tra il T3 e il T4.
A pochi passi dalla meta il sentiero ci fa transitare vicinissimi allo Steigletscher, è proprio da qui che gli alpinisti calzano i ramponi e partono per raggiungere in cordata le diverse cime della zona. Un’ultima breve salita tra le rocce ci porta sul cucuzzolo di quota 2’798m dove sorge la Tierberglihütte, capanna di proprietà del CAS di Basilea Campagna.
Arrivati in cima la scontata reazione dei sottoscritti è “WOW CHE FIGATA”…posto incredibile, vista spaziale!
Siamo partiti presto e la salita ci ha preso 1h 40 minuti, sono solo le 10:10, vale a dire troppo presto per andare in cucina a reclamare dei rösti. Quindi dedichiamo un’ora abbondante a scattare foto e ad ammirare il panorama che grazie alla bellissima giornata non potrebbe essere migliore di così. Verso le 11:30 prendiamo posto a un tavolo esterno e ordiniamo il pranzo, qui piccola delusione visto che in una capanna bernese mi sarei aspettata di trovare appunto i rösti, invece no e quindi ci accontentiamo di due Schweinwurst mit Brot und Senf (questi sfizzeri teteschi non si smentiscono mai!). Prima di scendere facciamo una piccola deviazione sul mottarello di fronte per immortalare la Hütte da una diversa prospettiva, poi torniamo a Umpol seguendo lo stesso sentiero di salita.
Escursione anche oggi bellissimissima ed ennesimo week-end azzeccato! 🙂

(scritto da: Ale)

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