Data: | 23 novembre 2014 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Luganese, Valle Mara, Arogno |
Difficoltà: | T2 |
Dislivello: | 761 m |
Lunghezza: | 6.6 km |
Tempi (soste comprese): | 2h (salita) + 1h 20min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Trovare nuove mete per le nostre escursioni è sempre più difficile, soprattutto in periodi come questo dove la scelta è ulteriormente limitata a causa della neve che non si sà mai bene fin dov’è arrivata e non permette di andare troppo in alto.
HIKR è sempre un’ottima fonte d’ispirazione e cercando un po’qua e là salta fuori questo monte di 1’314 metri chiamato Sighignola, scopriamo in seguito che è pure “Balcone d’Italia” e la cosa ci incuriosisce, chissà che panorama! Una strada carrozzabile che sale da Lanzo d’Intelvi permette di arrivare in vetta con l’automobile, questo però non è il nostro obbiettivo, così partiamo a piedi da Arogno seguendo un sentiero che sale ripido nel bosco.
Questo il nostro percorso:
Arogno (606 m) – Ca del Feree – Garavina – quota 865 m – quota 971 m – quota 1113 m – quota 1270 m – Sighignola (1314 m) – quota 1270 m – quota 1113 m – quota 971 m – quota 865 m – Garavina – quota 648 m sulla strada della Valle Mara – Arogno (606 m)
All’andata prendiamo il sentiero che sale alle spalle della Chiesa di Arogno, il traverso che segue nella zona Ca del Feree è imboscato e a fatica riusciamo a tenere la giusta direzione, arrivati all’incrocio con il sentiero che sale da quota 648m sulla strada della Valle Mara le cose si fanno più chiare, al ritorno scenderemo da qui e torneremo ad Arogno seguendo la carrozzabile.
La salita è ripida e le molte foglie a terra rendono scivoloso il terreno, ad un certo punto vedo qualcosa di giallo…sono primule! Le sorprese non sono ancora finite, più su incontriamo dei camosci, una mamma con il suo piccolo, che carini!
Dopo due ore di cammino raggiungiamo la Sighignola, sul posto ci sono parecchie persone arrivate in auto, di altri escursionisti neanche l’ombra.
Constatiamo subito che il “Balcone d’Italia” offre una vista mozzafiato sia sul vicino Lago Ceresio che sulla lontana catena di montagne dominata dal massiccio del Rosa, bellissimo davvero…peccato che oggi la meteo non sia delle migliori!
Prima di trovare un posto appartato per il pic-nic facciamo una veloce deviazione per vedere la Chiesetta Alpina. Terminato il pranzo scendiamo nel bosco da dove siamo saliti.
Gita breve e facile che offre un bel panorama, peccato aver perso buona parte delle foto scattate a causa di un problemino informatico! 🙁
(scritto da: Ale)