ai piedi del Pizzo dell’Uomo (2’591 m)

Data: 19 ottobre 2014
Partenza: Svizzera, Ticino, Valle di Blenio, Valle Santa Maria, Passo del Lucomagno
Difficoltà: T3
Dislivello: 688 m
Lunghezza: 7.2 km
Tempi (soste comprese): 2h 15min. (salita) + 1h 20min. (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Dopo essere saliti ieri al Pizzo dell’Uomo nella regione del San Gottardo, oggi tentiamo di raggiungere quello sopra il Passo del Lucomagno.

Questo l’itinerario:

Passo del Lucomagno (1915 m) – Alpe Croce (1931 m) – quota 2104 m – Scai – quota 2181 m – quota 2335 m – Foppe di Scai (2415 m) – quota 2591 m sulla cresta Est del Pizzo dell’Uomo

L’arrivo al Passo del Lucomagno è quasi mistico, da Campra in avanti la nostra auto viene avvolta dalla nebbia più totale, non si vede quasi nulla e bisogna procedere con attenzione.
Raggiunto il passo notiamo che pochi metri sopra le nostre teste il grigio sta lasciando spazio a un bel cielo blu, poco dopo esserci incamminati e alzati in direzione dell’Alpe Croce vediamo già uno stupendo mare di nebbia estendersi sotto di noi! Un magnifico inizio di giornata!
Tornando alla gita…anche in questo caso non esiste un sentiero ufficiale che raggiunge la vetta, la traccia termina al cascinale militare in zona Foppe di Scai a quota 2’415m, dove in effetti arriviamo senza difficoltà.
Appena dietro la costruzione passiamo una pozza quasi in secca, dopodiché il terreno si fa più sassoso e in breve arriviamo in una conca piena di sfaciumi ai piedi della cima.
Non è per nulla evidente capire da quale parte salire, è tutta una ganna di pietre apparentemente instabili e nessuna ipotetica via ci dà sicurezza.
Dopo un po’che siamo fermi a scrutare la zona, notiamo degli ometti di pietra alla nostra sinistra che sembrano condurre sulla cresta Est del Pizzo dell’Uomo, essendo gli unici indizi li seguiamo non senza difficoltà visto che le rocce sono all’ombra e totalmente coperte di ghiaccio, si scivola tantissimo e bisogna prestare molta attenzione.
Raggiunta la cresta troviamo l’erba e sbuchiamo al sole, c’illudiamo di essere sulla retta via ma ben presto incontriamo un’affilata serie di rocce per noi invalicabili…gita conclusa per i sottoscritti, ci fermiamo qui, l’altimetro di Mauro indica che siamo a quota 2591m.
Non abbiamo nessuna voglia di tornare giù per provare a salire da un’altra parte…la cima non scappa!
Da questo punto il panorama è comunque notevole, sotto di noi notiamo il Passo e Pizzo Colombe, il Lago di Santa Maria al Passo del Lucomagno, in lontananza nei Grigioni si alza l’imponente massiccio del Tödi e più vicina la piramide innevata dello Scopi, niente male davvero! Inoltre oggi fa un caldo bestiale e ci possiamo godere il sole addirittura in maglietta!
Mangiati i panini scendiamo da dove siamo saliti e ritrovato il sentiero ufficiale torniamo al Lucomagno un po’delusi per la cima mancata ma comunque felici di aver trascorso questa bellissima giornata di caldo anomalo in montagna.

(scritto da: Ale)

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