Data: | 26 gennaio 2013 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Valle di Blenio, Valle Santa Maria, Alpe Casaccia |
Difficoltà: | WT3 |
Dislivello: | 395 m |
Lunghezza: | 6.1 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 30min. (salita) + 1h (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Giornata stupenda nonostante il mancato raggiungimento delle mete prefissate, da tanto non vedevo un cielo così blu!
L’idea era quella di effettuare il giro del Pizzo Colombe/Campanitt, salendo da Casaccia al Passo delle Colombe e rientrando dal Passo del Sole. Purtroppo alcune cosucce sono andate storte!
Il primo errore di calcolo riguarda la tempistica, infatti per paura di non trovare parcheggio partiamo da casa sul presto e alle 8:30 siamo già a Casaccia dove ovviamente non gira anima viva e dove la temperatura è di -15°C! Ne consegue che nessuno è partito prima di noi e nessuno quindi ha ancora battuto la traccia! Sinceramente speravamo che qualche pensionato in settimana avesse provveduto in tal senso…purtroppo no!
La neve è bellissima e pure tanta, a tratti super polverosa che anche con le racchette si sprofonda fino al ginocchio, a tratti cartonata, in ogni caso ce la dobbiamo pestare da noi ed è una gran fatica! Arrivare sino all’Alpe Gana è un gioco da ragazzi ma da lì in avanti non è che siamo proprio in chiaro su quale sia la miglior traiettoria da seguire!
Il secondo errore riguarda l’itinerario, la decisione di salire prima al Passo delle Colombe si rivela ben presto sbagliata, troppo ripido e troppo rischioso, meglio sarebbe stato andare prima al Passo del Sole, forse almeno fin lì ci saremmo arrivati! La mancanza di una traccia ci fa desistere sia per la fatica che per la paura di trovarci da soli in qualche spiacevole situazione.
Deciso che non se ne fa più niente, attraversiamo il Piano dei Canali godendoci quantomeno il candido e stupendo paesaggio che ci sta attorno. Vediamo lo Scopi in tutta la sua imponenza e osserviamo per la prima volta da una distanza privilegiata il bellissimo Pizzo delle Colombe o Campanitt. Nemmeno la Paré di Scut ed il Pizzo del Sole ci lasciano indifferenti e si beccano anche loro un po’di foto a raffica! Arrivati dalla parte opposta del Piano dei Canali ci colleghiamo al sentiero per il Passo del Sole, ormai è tardi e per arrivare al passo ci toccherebbe camminare ancora per diversi chilometri, lasciamo stare…individuato un posticino riparato piazziamo il telone militare e ci svacchiamo al sole gustandoci i nostri home-made panini. Nel frattempo s’è fatto mezzogiorno e mentre noi gongoliamo in mezzo alla neve, ci sfilano davanti parecchi scialpinisti e ciaspolatori diretti al Passo del Sole.
Noi, visto la gelida bise che si è alzata, giriamo i tacchi e seguendo l’ormai evidente traccia transitiamo da Lareccio e in circa un’ora siamo di nuovo al parcheggio di Casaccia.
Come detto, non siamo riusciti a fare ciò che avevamo in mente ma la giornata c’è piaciuta molto, quando non ci si sente sicuri meglio non rischiare, la neve è bella ma può giocare brutti scherzi.
Questo è stato il nostro itinerario:
Alpe Casaccia (1809 m) – Alpe Gana (1820 m) – (2040 m) – Piano dei Canali (2131 m) – Rondadöira – Lareccio (1909 m) – Campo Salario (1856 m) – Alpe Casaccia (1809 m)
(scritto da: Ale)