Data: | 31 dicembre 2017 |
Partenza: | Svizzera, Grigioni, Valle Mesolcina, San Bernardino |
Difficoltà: | WT2 |
Dislivello: | 436 m |
Lunghezza: | 9.1 km |
Tempi (soste comprese): | 2h (salita) + 1h 30min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
È da oltre un mese che non andiamo in montagna e non vediamo l’ora di rimettere gli scarponi ai piedi, sappiamo che sulla neve ci si stanca e probabilmente stasera saremo cotti ma preferiamo goderci la bella giornata piuttosto che preservarci per la notte di capodanno. Dunque andiamo a sgambettare evviva! 🙂
La scarsa forma fisica e il marcato pericolo valanghe ci fanno scegliere per l’ennesima volta il Passo del San Bernardino come meta della nostra facile racchettata di fine anno.
Superato Mesocco sbuchiamo sopra uno stupendo mare di nebbia, la giornata in alta montagna promette più che bene.
Arrivati a San Bernardino andiamo verso il campeggio Genziana e parcheggiamo a bordo strada, prima della barriera che chiude la strada estiva del passo.
Alle 10.30 partiamo racchette ai piedi, saliamo seguendo appunto la strada carrozzabile del passo, il gatto delle nevi ha battuto la pista e avanziamo agevolmente, in realtà non servirebbero nemmeno le racchette. Con tutta calma guadagniamo quota tagliando dove possibile, vi sono già numerose tracce “fuori pista” che tornano utili per accorciare un po’il percorso.
Dopo due ore di cammino raggiungiamo il vecchio ospizio sul Passo del San Bernardino.
Il panorama è meraviglioso! È la quarta volta che veniamo quassù d’inverno ma la bellezza del paesaggio non delude e non stanca mai e già sappiamo che in futuro torneremo ancora.
Inoltre questa è un’escursione sicura anche quando il pericolo valanghe è elevato.
Se durante la salita abbiamo addirittura sofferto il caldo (!), una volta al passo dobbiamo purtroppo fare i conti con un venticello gelido per nulla piacevole.
Mangiamo velocemente e dopo appena mezz’ora prendiamo la via del ritorno.
Per tornare seguiamo il sentiero invernale per racchette segnalato ufficialmente da paletti rosa, ci alziamo quindi sul motto davanti a noi fino a quota 2’100m circa e poi iniziamo a scendere.
Il sentiero si ricongiunge alla strada del passo in prossimità del camino di aerazione della galleria del San Bernardino. Seguendo quindi un po’la strada e un po’le tracce fuori pista raggiungiamo senza problemi la nostra auto.
Bellissima la nostra ultima gita del 2017, non potevamo concludere l’anno in modo migliore!
Questo è stato il nostro itinerario:
San Bernardino (1690 m) – Pian del Frach (1747 m) – quota 1960 m – La Smita (2054 m) – Passo del San Bernardino (2069 m) – quota 2100 m circa – quota 1960 m – Pian del Frach (1747 m) – San Bernardino (1960 m)
(scritto da: Ale)