Gita di allenamento vicina a casa, per una volta evitiamo lunghe trasferte (soprattutto dopo l’ultima inculata alla Seehütte!) e in 10 minuti raggiungiamo Cugnasco-Gerra dove parcheggiamo in riva al fiume in prossimità delle scuole comunali.
La meta di questa facile escursione sono i Monti Velloni a 1’020m di quota.
Il sentiero che li raggiunge è davvero ben tenuto e segnalato, forse perché questo per chi parte dal fondovalle, potrebbe essere considerato come il primissimo tratto della Via Alta della Verzasca.
Salendo ammiriamo dapprima le belle case nella parte alta del paese…zona VIP…poi il sentiero si inoltra nel bosco, più su passiamo dalla radura dell’Alpe Ronchi che ospita alcune cascine, una su tutte salta all’occhio per alcuni simpatici disegni. Raggiungiamo infine i Monti Velloni dopo 1 ora e 45 minuti di marcia, lo sguardo non può che focalizzarsi sul Sassariente che si alza proprio sopra le nostre teste.
Per scendere decidiamo di prendere il sentiero che fa il giro più largo passando dai Monti di Massera, scelta infelice e che non consiglio, da questa parte la traccia non è molto evidente, anzi direi quasi in stato d’abbandono, complice il fogliame a terra facciamo davvero fatica a trovare la retta via e solo grazie al senso d’orientamento di Mauro arriviamo nuovamente all’Alpe Ronchi dove riprendiamo il sentiero già percorso in salita.
Il resto della discesa fila via liscia e dopo 90 minuti siamo di ritorno a Cugnasco-Gerra e alla nostra auto.

Questo il percorso da noi effettuato:

Cugnasco (228 m) – quota 467 m – Ronchi di Natel – Alpe Ronchi (720 m) – Monti Velloni (1020 m) – quota 1023 m – Sótt Caslitt – Monti dei Massera (819 m) – Alpe Ronchi (720 m) – Ronchi di Natel – quota 467 m – Cugnasco (228 m) 

(scritto da: Ale)

« ‹ 1 di 2 › »