Rif. Mara + Monte Palanzone + Pizzo dell’Asino + Monte Bolettone + Rif. Bolettone

Data: 6 gennaio 2015
Partenza: Italia, Lombardia, Provincia di Como, Albavilla, Alpe del Vicerè
Difficoltà: T2
Dislivello: 874 m
Lunghezza: 11.2 km
Tempi (soste comprese): 1h 35min. (Monte Palanzone) + 30min. (Pizzo dell’Asino) + 50min. (Monte Bolettone) + 40min. (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Di nuovo oltre confine, stavolta per salire ai Monti Palanzone e Bolettone sopra Albavilla in provincia di Como. Il punto di partenza dell’escursione è la frequentatissima Alpe del Vicerè, indicata sulla Carta Nazionale Svizzera 1:25’000 come Alpe Valle Bova e raggiungibile mediante una larga e comoda strada.
Giunti in loco troviamo numerosi parcheggi gratuiti, una buona parte sono già occupati, gira un sacco di gente, al rientro nel pomeriggio le auto saranno come minimo un centinaio parcheggiate un po’ovunque a testimonianza del fatto che la zona è davvero molto frequentata!
Detto ciò sarò breve nella descrizione dell’itinerario del giro da noi effettuato:

Alpe del Vicerè (900 m) – Rifugio Mara (1125 m) – Bocchetta di Lemma (1167 m) – Bocchetta di Palanzo (1210 m) – Monte Palanzone (1436 m) – Bocchetta di Palanzo (1210 m) – Pizzo dell’Asino (1272 m) – Bocchetta di Lemma (1167 m) – Rifugio Bolettone (1310 m) – Monte Bolettone (1317 m) – Torre del Broncino (1077 m) – Alpe del Vicerè (900 m)

Sentieri larghi e ben segnalati consentono di svolgere la gita senza problemi e dalle cime si può osservare un bel panorama, sempre che non ci sia la foschia più totale in direzione sud come successo nel nostro caso. Giudizio quindi positivo anche se due selvatici come noi avrebbero preferito trovare meno traffico pedonale sui sentieri, fa comunque piacere sapere che la montagna è apprezzata da così tanta gente, cosa che purtroppo dalle nostre parti non succede e come già riscontrato più volte le poche persone che si incontrano cammin facendo sono svizzeri d’oltralpe o italiani, i ticinesi purtroppo sembrano non apprezzare abbastanza le infinite bellezze che si trovano sopra il naso e a pochi chilometri da casa.

(scritto da: Ale)

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