Data: | 25 gennaio 2014 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Luganese, Alto Malcantone, Mugena |
Difficoltà: | WT3 |
Dislivello: | 872 m |
Lunghezza: | 11.2 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 40min. (salita) + 1h 35min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
In inverno le possibili mete si riducono e spesso, soprattutto per non rischiare, ci si accontenta di rifare gite già svolte in passato, oggi le condizioni meteo sono buone e si presenta l’occasione di salire una cimetta mai raggiunta prima. Ci dirigiamo così nell’Alto Malcantone, l’obbiettivo è il Monte Magno 1’636m che si trova sulla panoramica cresta tra il Monte Tamaro e il Monte Lema. Superato Arosio, proseguiamo per Mugena, usciti dal paese andiamo ancora un po’avanti sino a raggiungere il punto di partenza della gita, vale a dire il Ponte Busgnone situato tra Mugena e Vezio.
Questo il nostro itinerario:
Ponte Busgnone (763 m) – quota 1028 m – Alpe di Coransù (1130 m) – quota 1293 m – Tossighera – Alpe Agario (1495 m) – Passo d’Agario (1552 m) – Monte Magno (1636 m) – quota 1293 m – Alpe di Coransù (1130 m) – quota 1028 m – Ponte Busgnone (763 m)
Di neve alla partenza non ce n’è, quindi carichiamo le racchette sul sacco e imbocchiamo il sentiero o meglio la strada sterrata che con facilità ci porta all’Alpe di Coransù.
Superati gli stabili dell’alpe siamo costretti ad indossare le racchette, proseguiamo quindi nel bosco per un breve tratto, poco più su, oltre la quota 1293m, inizia il traverso in direzione di Tossighera sotto i ripidi pendii del Monte Magno. Seppur breve consiglio di affrontare questo tratto solo in condizioni di neve stabile. Dopo esserci sfasciati le caviglie si torna a salire e in breve raggiungiamo l’Alpe e il Passo d’Agario. Al passo entriamo velocemente nel piccolo e spartano rifugio, che può sempre servire in caso d’emergenza.
Dal Passo d’Agario risaliamo la gobba che ci sta di fronte e in breve siamo in cima al Monte Magno.
Spettacolare il panorama e bellissima la vista in direzione del vicino Monte Gradiccioli, giornata fantastica caratterizzata dai colori bianco e blu!
Purtroppo in vetta tira un ventaccio gelido e forte, quindi una volta terminato il reportage fotografico ci tuffiamo verso il basso discendendo in direttissima il ripido pendio e puntando nuovamente al boschetto dove ci ricongiungiamo al sentiero di salita nei pressi di quota 1293m.
Anche la discesa in questo tratto è stata possibile grazie al fatto che la neve era bella ghiacciata e i ramponcini sotto le racchette avevano una buona presa, non affronterei questa escursione con neve marcia o poco stabile.
A questo punto, riparati dal vento, ci creiamo una zona relax dove fare pranzo e prendere un po’di sole. Fa così caldo che quando ripartiamo la neve è in condizioni pietose.
Il rientro avviene sulla medesima via di salita e senza difficoltà raggiungiamo la nostra auto al Ponte Busgnone.
Bellissima escursione su una cima forse meno affascinante del vicino Gradiccioli (infatti tutta la gente che abbiamo incontrato saliva di là mentre al Monte Magno nessuno!) ma che offre comunque un ampio e stupendo panorama.
(scritto da: Ale)