Breve rapporto per questa deludente escursione ad anello con transito dal Monte Lema.
La gita non è stata nulla di entusiasmante a causa della nebbia sulla cima, di un nuvolone fantozziano sopra le nostre teste e del forte vento un po’ovunque! Di certo la zona può offrire molto in fatto di panorami ma a noi è andata male e chissà…forse un giorno torneremo per prenderci la rivincita magari combinando il tutto con la famosa traversata Tamaro-Lema.
Il ristorante sulla vetta come pure la funivia erano ancora chiusi ma ciò nonostante e tenuto conto pure della brutta giornata, bisogna dire che di gente in giro ve n’era parecchia.
Per raggiungere il Monte Lema siamo partiti dall’Alpe di Paz (da quota 800m circa dove c’è la barriera), località raggiungibile in auto mediante una strada strettina che sale dal paese di Novaggio.

Il giro ad anello da noi effettuato su sentieri sempre ben segnalati è stato il seguente:

Barriera all’Alpe di Paz (circa 800 m) – quota 1087 m – Pian Pulpito (1364 m) – quota 1538 m – Monte Lema (1624 m) – quota 1550 m – Mater delle Tagliadelle – A. dei Boschetti – Alpe di Paz (800 m)

(scritto da: Ale)