Data: | 10 agosto 2013 |
Partenza: | Svizzera, Grigioni, Rheinwald, Splügen, Isabrügli |
Difficoltà: | T3 |
Dislivello: | 883 m |
Lunghezza: | 10.7 km |
Tempi (soste comprese): | 1h 40min. (Surettasee) + 1h 20min. (Mittaghorn) + 2h 10min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Chi sono i due scienziati che quando fa bellissimo in tutto il Ticino vanno a caccia di nuvole e nebbia nel vicino Graubünden!?!? Eccoli qui! Per fortuna che Mauro tempo fa aveva detto “la gita al Mittaghorn la dobbiamo fare quando siam sicuri che la meteo è ottima!”.
Certo…e a detta delle previsioni cosi doveva essere ma di fatto così non è stato, gabbati un’altra volta!
Ecco il nostro percorso andata-ritorno:
Isabrüggli (1768 m) – Räzünscher Alpen – (2066 m) – Unter Surettasee (2193 m) – Ober Surettasee (2266 m) – Seehütte (2272 m) – (2542 m) – Mittaghorn (2561 m)
Il sentiero che da Isabrüggli, località sulla strada dello Splügenpass, conduce ai Surettaseen è semplice e segnalato alla perfezione. I laghi, sia l’Unter Surettasee che l’Ober Surettasee, sono molto belli.
A me è piaciuto maggiormente quello inferiore, perché sullo sfondo si alza il Pizzo Tambo e la visione d’insieme è semplicemente da cartolina.
Sulle rive del lago superiore sorge la Seehütte che di capanna ha ben poco a dire il vero, infatti è una struttura chiusa al pubblico, forse le chiavi sono disponibili su richiesta.
All’Ober Surettasee è anche possibile farsi una remata utilizzando la barchetta a remi messa gratuitamente a disposizione dall’Ufficio turistico Viamala.
Al contrario dal lago superiore alla cima del Mittaghorn non vi è più alcun sentiero marcato, bisogna andare un po’a naso anche se risulta abbastanza semplice capire quale sia la miglior via da seguire.
Ci dirigiamo verso una valletta erbosa che risaliamo trovando pure una traccia che ci facilita l’ascesa, senza problemi raggiungiamo dunque l’anticima del Mittaghorn a quota 2’542 m.
Per guadagnare la vetta principale è necessario camminare ancora un po’, seguiamo la cresta che ci porta ai margini di una pietraia formata da grossi blocchi stabili e superato quest’ultimo ostacolo arriviamo alla meta. Dal Mittaghorn super panorama sull’Hinterrein, purtroppo le nuvole celano la bellezza della montagna che sovrasta Splügen, tale Teurihorn.
Anche il Tambo è sparito dietro le nuvole ma rimane comunque tanto da osservare.
Varcando il San Bernardino mi sorprende ogni volta vedere come i pascoli vengano falciati alla perfezione, il verde acceso che ancora colora il fondovalle in questa regione unitamente alla tipicità dei paesini mi trasmettono proprio l’impressione della “Svizzera da cartolina”, bellissima!
La discesa avviene seguendo lo stesso itinerario di salita.
Gita semplice fino ai laghi (T2), un po’più impegnativa per l’assenza del sentiero fino alla cima (T3) ma in generale senza grosse difficoltà. La zona è bellissima, i pascoli, i laghi, il panorama e le cime che fanno da cornice…non manca nulla a questa escursione. A noi è solo mancato un po’di sole!
(scritto da: Ale)