Data: | 26 dicembre 2016 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Locarnese, Monte Brè, quota 1148 m |
Difficoltà: | T3 |
Dislivello: | 1000 m |
Lunghezza: | 13.2 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 40min. (salita) + 2h (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Era da un po’che ci frullava in mente di compiere la traversata da Cimetta al Madone transitando dalla Cima della Trosa. Un’escursione panoramica da svolgersi assolutamente in una bella giornata di sole. Grazie alle buone previsioni meteo e alla quasi totale assenza di neve abbiamo deciso di trascorrere la giornata festiva di S. Stefano sulle montagne locarnesi, un buon modo per smaltire il pranzo di Natale.
La gita si è svolta a “pezzi” con una prima camminata di mezz’ora dal parcheggio di Miranda (Brè sopra Locarno) fino a Cardada, in seguito abbiamo approfittato della seggiovia per bypassare la salita (e anche la discesa) da Cardada a Cimetta. Da Cimetta si può dire che è iniziata la vera escursione su sentieri sempre ben segnalati.
Questo è stato il nostro itinerario:
Miranda parcheggio (1148 m) – Pian da Rözz – Cardada (1329 m) – seggiovia – Cimetta (1647 m) – Bassa di Cardada (1611 m) – Cima della Trosa (1869 m) – quota 1657 m – quota 2001 m – Madone (2051 m) – quota 2001 m – quota 1657 m – Gerdü – Bassa di Cardada (1611 m) – Cimetta (1647 m) – seggiovia – Cardada (1329 m) – Pian da Rözz – Miranda parcheggio (1148 m)
L’unica insidia di giornata s’è presentata sul ripido pendio che abbiamo sceso in direttissima dalla Cima della Trosa fino a quota 1’657m, il ghiaccio a terra infatti ci ha dato del filo da torcere ma lentamente siamo riusciti ad arrivare in fondo senza andare gambe all’aria!
La giornata è stata caratterizzata dall’inversione termica con temperature decisamente oltre la media stagionale, cosa che ha reso molto piacevole la nostra pausa pranzo sul Madone, non volevamo più scendere! L’ultima gita del 2016 non ha deluso le nostre aspettative!
(scritto da: Ale)