Capanna Piano delle Creste + Laghi d’Antabia + Laghi della Crosa

Data: 25 e 26 agosto 2007
Partenza: Svizzera, Ticino, Valle Maggia, Val Bavona, San Carlo
Difficoltà: T3
Dislivello: 1290 m + 428 m + 1857 m (discesa)
Lunghezza: 6.1 km + 12 km
Tempi (soste comprese): 3-4h circa (1° giorno) + 6-7h circa (2° giorno)
Tragitto e profilo: vai alle cartine su SvizzeraMobile: Cap. Piano delle Creste + Laghi della Crosa

1° GIORNO:

Partenza dal paesino di S. Carlo, ultimo paese della Val Bavona, qui termina la strada carrozzabile e per chi non lo sapesse, è da qui che si può prendere la funivia per salire nella zona del ghiacciaio più grande del nostro Ticino, il Basodino…ma questa è un’altra storia. Tornando alla nostra gita…da S. Carlo, nei pressi della quota 938m, si diparte il sentiero segnalato che porta al bellissimo Rifugio Piano delle Creste di proprietà della Società Alpinistica Valmaggese (SAV). Il sentiero si alza ripido sul lato destro della Val d’Antabia e passa accanto alla Cappella di Olmo a quota 1145m proseguendo poi fino alle cascine di Corte Grande 1914m dove si esce dalla vegetazione. Da Corte Grande in poi la salita si fa piu dolce ed attraversa i pascoli dell’Alpe d’Antabia per raggiungere dopo altri 100m di dislivello il Rifugio Piano delle Creste. Il rifugio è situato per l’appunto su un pianoro al quale fanno da cornice una gran quantità di cime, prima tra tutte la vetta del Basodino e l’impressionante piramide del Pizzo Medola. Immagini da cartolina! I Laghetti d’Antiabia si trovano a pochi passi dalla Capanna, il primo che è anche il più piccolo e a mio parere anche il più bello si trova a quota 2126m, mentre per raggiungere l’altro si deve salire ancora di una cinquantina di metri fino a quota 2189m.
L’accoglienza in capanna è stata ottima come la cena: minestrone, polenta e spezzatino a volontà e torta finale…complimenti ai cuochi!!

Questo è stato il nostro itinerario:

San Carlo (938 m) – Cap. Pian di Crest (2108 m) – Laghetti d’Antabia (2126 e 2189 m) 


2° GIORNO:

Si lascia il Rifugio per salire di nuovo ai Laghetti d’Antabia, la direzione da prendere in seguito è quella per la Bocchetta della Crosa, la quale si raggiunge dopo aver superato innumerevoli pietraie a volte instabili, fortunatamente qualche “buon-anima” ha pensato bene di facilitare l’ascesa dei tanti escursionisti posando nei punti più ripidi delle corde fisse con le quali aiutarsi. Comunque sia niente di troppo complicato!
Raggiunta la Bocchetta della Crosa  inizia la discesa (ancora per pietraie) verso i Laghi della Crosa che già s’intravvedono all’orizzonte. Prima si passa però accanto ad un mini-laghetto-pozza a quota 2386m, carino!
I Laghi della Crosa sono stupendi, anche qui il più piccolo è secondo me il più bello, di un colore blu intenso che sembra quasi finto.
Dai Laghi della Crosa si costeggia poi il lago più piccolo su sentierino fino a quota 2181m circa e poi si scende attraversando i pascoli dell’Alpe della Crosa passando per Mött, quota 1894m, quota 1508m e arrivando infine alle cascine di Calnègia 1108m per l’appunto in Val Calnègia. La discesa è piena di scalini…tanti…troppi…povere ginocchia! Da Calnègia in poi si percorre la lunga valle semi-pianeggiante costeggiando sulla destra il Fiume Calnegia fino a Puntid 890m, qui si attraversa il ponticello in pietra e si percorre l’ultimo tratto di sentiero fino a Foroglio.

Questo è stato il nostro itinerario:

Cap. Pian di Crest (2108 m) – Laghetti d’Antabia (2126 e 2189 m) – Btta della Crosa (2507 m) – laghetto (2386 m) – Laghi della Crosa (2153 e 2116 m) – Calnègia (1108 m) – Foroglio (684 m)

(scritto da: Ale)

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