Cima di Nomnom (2’633 m)

Data: 21 settembre 2013
Partenza: Svizzera, Grigioni, Valle Mesolcina, Soazza, Alt de Bec Sot
Difficoltà: T3
Dislivello: 1114 m
Lunghezza: 8.7 km
Tempi (soste comprese): 2h 40min. (salita) + 2h (discesa)
Tragitto e profilo: vai alla cartina su SvizzeraMobile

Ancora una volta, dopo aver letto le relazioni su hikr.org sulla Cima de Nomnom, si risveglia in noi il desiderio di conquistare questa vetta e così decidiamo che è giunta la nostra ora!
Per guadagnare un qualche centinaio di metri partiamo dall’Alp de Bec sopra il paese di Soazza. Per essere certa della transitabilità della strada, il giorno prima ho chiamato in Municipio a Soazza giusto per averne conferma.

Questo il nostro itinerario:

Alp de Bec Sot (1514 m) – Alp de Bec Sura (1714 m) – Pass de Buffalora (2261 m) – Cima de Nomnom (2633 m)

Il tratto Alp de Bec – Pass de Buffalora lo conosciamo già, c’eravamo passati in data 19.10.2008 per recarci alla Capanna Buffalora (attualmente chiusa per ristrutturazione) e al bellissimo Lac de Calvaresc, quello a forma di cuore per intenderci.
Arrivati al passo ci affidiamo alle indicazioni fornite dal sito hikr.org e cerchiamo di seguirle più o meno alla lettera, troviamo anche gli ometti in sasso, risaliamo dunque la cresta in gran parte rocciosa e senza grosse difficoltà dopo circa un’ora approdiamo con soddisfazione sulla Cima de Nomnom.
Il panorama è grandioso anche se verso sud la vista è sbarrata dall’importante mole del Piz de Groven.
Purtroppo tira un ventaccio gelido così la permanenza non è delle più gradevoli, scattate le foto e mangiucchiato qualcosa ritorniamo sui nostri passi. Poco prima di arrivare al Pass de Buffalora ci imbattiamo in due pietre che assomigliano molto a delle poltrone, le proviamo e non sono niente male! Starebbero proprio bene fuori dalla cascina, ma portarsele via non è cosa semplice…
Al Pass de Buffalora becchiamo dei poco nascosti cacciatori e incrociamo pure degli escursionisti che stanno percorrendo l’Alta Via della Valle Calanca, che invidia! 🙁
Il rientro all’Alp de Bec è poi cosa facile e dopo due ore di cammino siamo di nuovo alla macchina, soddisfatti ancora una volta per la bellissima escursione.

(scritto da: Ale)

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