Data: | 28 marzo 2015 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Valle di Blenio, Prugiasco, Cèta |
Difficoltà: | T2 |
Dislivello: | 671 m |
Lunghezza: | 4.6 km |
Tempi (soste comprese): | 1h 40min. (salita) + 1h (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
L’idea era quella di salire alla Capanna Piandios con le racchette ma arrivati in zona abbiamo constatato che di neve ne era rimasta pochina. Così abbiamo mollato gli attrezzi in auto e siamo saliti senza. Trovando la strada libera dalla neve siamo anche riusciti a parcheggiare più in alto, ai monti di Cèta di fianco a una grosse croce affacciata sulla Val di Blenio.
Percorso semplice senza obbligo di seguire il sentiero, noi abbiamo risalito i pascoli transitando da diversi nuclei di cascine e cercando di schivare il più possibile le lingue di neve marcia.
Per finire abbiamo fatto bene a non portare le racchette, perché sarebbero state utili solo nell’ultimo breve tratto di salita dai monti di Gariva alla capanna, nonostante qualche sprofondamento siamo arrivati alla meta senza faticare più di tanto.
Dopo una rilassante pausa pic-nic sul soleggiato terrazzo della capanna, siamo scesi seguendo all’incirca lo stesso percorso e godendoci la vista sull’Adula e la bassa Val di Blenio.
Questo è stato il nostro itinerario:
Cèta – Migiódico (1255 m) – Tetto Nuovo (1415 m) – quota 1506 m – Gariva (1650 m) – Pian Gorda – Capanna Piandios (1860 m).
(scritto da: Ale)