Stanchi di restare a casa a poltrire, sabato ci siamo decisi a fare un giretto nonostante le previsioni meteo poco allettanti! Scartabellando qua e là è saltata fuori una meta vicina a casa e facilmente accessibile: la Capanna Monti di Lego in Val Resa.
Anche stavolta siamo stati baciati dalla fortuna dato che la meteo di prima mattina ci ha regalato un buon soleggiamento, cieli sereni e panorami fantastici sulla sottostante regione del Lago Maggiore. Dalle 10:30 in avanti il tempo si è guastato velocemente ma a quel punto le memory card delle nostre macchine fotografiche erano già state riempite a dovere!!! Ahahah…e qui me la ghigno!!!
L’idea iniziale era quella di tentare la salita al Madone ma vista la forte nuvolosità e la presenza di neve sulla via di salita abbiamo deciso di rimandare l’ascesa a periodi migliori.
Un’alternativa poteva essere quella di salire alla Cima della Trosa ma essendoci già stati alla fine l’abbiamo snobbata.
Il sentiero che dalla località di Resa si alza tra castagni, faggi e betulle fino ai Monti di Lego è molto largo (tipo autostrada), ben marcato e non presenta difficoltà di sorta. Il sentiero si alza in maniera graduale e permette di raggiungere i monti e la capanna in circa 45 minuti di facile e per nulla stancante cammino.
Abbiamo intrapreso la gita anche per capire se questa destinazione poteva entrare a far parte delle mete da raggiungere in inverno con le racchette…eh beh sicuramente prima o poi ci torneremo!
I Monti di Lego sono incantevoli e ne siamo rimasti sorpresi in maniera molto positiva, un luogo veramente stupendo dal quale si gode di un vasto panorama sulla regione del Lago Maggiore! Probabilmente in estate deve esserci un gran via-vai di persone ma in questo periodo regna la pace e il silenzio ed i colori autunnali rendono il paesaggio ancor più affascinante. Ai Monti di Lego sorge pure una piccola e graziosa chiesetta che però non è accessibile. A pochi passi si trova la Capanna Monti di Lego, vista da fuori la costruzione è molto carina, dentro non siamo entrati dato che non ce n’è stata la possibilità.
A far allungare la nostra permanenza ai Monti di Lego è stato il piccolo stagno (dentro c’erano pure i pesci rossi!) che grazie alla splendida mattinata ci ha dato lo spunto per scattare alcune foto artistiche. Riflessi, riflessi e ancora riflessi…fantastico!
Dopo quasi un’ora di pausa foto ci siamo decisi a rimetterci in cammino in direzione della Bassa di Bietri, per raggiungerla abbiamo percorso il sentiero “basso” che per intenderci passava da quota 1259m in zona Pianca. Anche qui sentiero easy e ben segnalato che si alzava dolcemente. Raggiunta la Bassa di Bietri (dopo aver constatato che il Madone non era fattibile) abbiamo piegato verso destra, prendendo inizialmente il sentiero e lasciandolo in seguito, fino ad arrivare sulla Cimetta quotata 1541m sulla CN 1:25’000. Per tornare ai Monti di Lego abbiamo poi seguito la “cresta” sulla groppa che separa la Val Resa dalla Valle di Mergoscia transitando da quota 1483m e dal Mottone 1377m. Questa parte della gita si è svolta all’interno di un fitto bosco di faggi ormai spogli, le foglie erano tutte a terra e a volte arrivavano quasi fino al ginocchio! Verso le 12:00 siamo arrivati nuovamente ai Monti di Lego, altro giro turistico della zona e poi pic-nic sulla panchina accanto alla chiesetta. L’arrivo delle nuvole e del vento hanno raffreddato la situazione convincendoci a fare i bagagli e tornare al punto di partenza.
30 minuti più tardi eravamo di nuovo a Resa e alle 14:15 varcavamo la soglia di casa!
Gita molto facile e molto bella, fattibile anche in mezza giornata. I Monti di Lego meritano una visita. La difficoltà della gita è T2 per tutto il tracciato.

Questo è stato il nostro itinerario:

Resa – quota 934 m – Sottocresta (1110 m) – Monti di Lego (1149 m) – quota 1259 m – Bassa di Bietri (1448 m) – Cimetta (1541 m) – Mottone (1377 m) – Monti di Lego (1149 m) – Resa

(scritto da: Ale)

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