Data: | 29 settembre 2018 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Valle Leventina, Valle Bedretto, All’Acqua, Paltano |
Difficoltà: | T2 |
Dislivello: | 786 m |
Lunghezza: | 14.1 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 50min. (salita) + 1h 50min. (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Volevamo andarci in settimana ma poi chi un giorno chi l’altro, né io né Mauro siamo riusciti a prendere libero dal lavoro.
Le previsioni meteo per sabato danno comunque ben soleggiato così partiamo convinti per la Val Bedretto. Meta della nostra lunga gita sarà la Punta di Valrossa/Rotentalhorn nella vicina Val Formazza (I), cima da anni sulla nostra lista dei desideri.
Parcheggiamo a Paltano dopo All’Acqua, lungo la strada del Passo della Novena. Già in partenza girano dei nuvoloni che non dovevano esserci…e non sono le uniche cose a “girare”! La speranza è che il cielo si apra a breve (crediamoci!) così ci incamminiamo lungo il facile sentiero che porta al Passo San Giacomo ma arrivati all’Alpe San Giacomo, dopo i primi 45 minuti di salita, ci rendiamo conto che la giornata non si trasformerà magicamente in ben soleggiata, anzi le cose son peggiorate e ora si vedono nuvole ovunque! Grrrrr 🙁
Inutile farci tutti quei chilometri e dislivello per arrivar su a vedere nulla! NO NO!
Cambiamo programma e decidiamo di incamminarci in direzione della Capanna Corno-Gries.
Il sentiero che la raggiunge si mantiene alto e ci consente di ammirare il panorama sulla Val Bedretto, la traversata è quasi del tutto pianeggiante e molto piacevole. Arriviamo in capanna che sono appena le 10:15, un po’prestino per fare pranzo. Decidiamo quindi di proseguire e percorrere la Val Corno fino al Passo del Corno. A causa della forte nuvolosità, la visione del piccolo Laghetto del Corno non è bella come durante la nostra escursione del 2007 e altrettanto si può dire del panorama sulla Punta dei Camosci, sul Blinnenhorn e sul Griessee.
Ci fermiamo su un promontorio in prossimità delle pale eoliche (che nel 2007 non c’erano!) e ci pappiamo i panini, purtroppo tira vento e fa freddino, la pausa pranzo non è molto piacevole e ci rimettiamo subito in marcia per tornare alla Capanna Corno-Gries dove entriamo per un caffè e una squisita torta di castagne. Sarà che arriviamo dal gelo ma nel refettorio sembrano esserci come minimo 30°C! Sauna-time!
Nel 2007 la struttura era chiusa poiché in rifacimento, quindi questa è la prima volta che possiamo entrare a vedere la capanna, molto bella e accogliente.
Dopo mezz’oretta ci rimettiamo in marcia e scendiamo lungo il sentiero che va in direzione dell’Alpe di Cruina, in seguito costeggiamo la strada nella Novena sempre su comodo sentiero fino a Paltano dove arriviamo dopo un’ora.
La gita è stata totalmente diversa da quello che avevamo in mente ma il giro di ripiego ci ha comunque soddisfatti permettendoci di vedere anche qualcosa di nuovo.
Questo è stato il nostro itinerario:
Paltano (1876 m) – Alpe San Giacomo (2220 m) – Pian Tondo (2214 m) – Cap. Corno-Gries (2338 m) – Laghetto del Corno – Passo del Corno (2550 m) – Laghetto del Corno – Cap. Corno-Gries (2338 m) – Alpe di Cruina (2002 m) – Bolle di Paltano – Paltano (1876 m)
(scritto da: Ale)