Data: | 6 gennaio 2017 |
Partenza: | Svizzera, Ticino, Valle Verzasca, Vogorno |
Difficoltà: | T2 |
Dislivello: | 987 m |
Lunghezza: | 8.9 km |
Tempi (soste comprese): | 2h 20min. (salita) + 2h (discesa) |
Tragitto e profilo: | vai alla cartina su SvizzeraMobile |
Giornata della Befana con cielo azzurro ma forte vento da nord, che facciamo?
Di starcene a casa non se ne parla…
Dopo aver scartato diverse possibili mete decidiamo di salire per la terza volta all’Alpe Bardughè, sopra il paese di Vogorno in Valle Verzasca.
Questo è stato il nostro itinerario:
Vogorno-Costapiana (665 m) – Sponda (960 m) – Corte Nuovo (1148 m) – Pioda (1310 m) – quota 1523 m – Alpe Bardughè (1639 m)
Andata e ritorno dal zig-zagante sentiero di Costapiana, dopo una prima mezz’ora all’ombra siamo raggiunti dal sole che ci scalderà per il resto della giornata.
Salita facile nonostante i 2-3 cm di neve a terra caduti il giorno prima, non ci crea problemi.
A Corte Nuovo veniamo “fischiati” da un bel camoscio che subito si dà alla fuga senza lasciarsi fotografare. Raggiunta la bellissima piana dell’Alpe Bardughè ci accomodiamo in un angolo soleggiato e riparato per gustarci i panini e lo stupendo panorama sul Lago Maggiore.
Scelta azzeccata quella di salire quassù oggi, grazie all’esposizione verso sud si sente solo un po’d’arietta che non ci disturba più di tanto, certo non fa caldissimo ma in fondo siamo in pieno inverno!
La Capanna Alpe Bardughè di proprietà della SEV al momento è aperta parzialmente, nel senso che il dormitorio è chiuso mentre la costruzione adibita a cucina/refettorio è accessibile ma non avendone necessità noi non ci siamo entrati.
Bellissima giornata e stupenda prima escursione del 2017!
(scritto da: Ale)